Elementi secondari e non strutturali: esempio di modellazione di un caso reale

Ci sono volte in cui anche delle semplici strutture a pianta rettangolare nascondono delle insidie che richiedono ulteriori livelli di approfondimento del modello di calcolo strutturale. La mia libera professione è fatta esclusivamente di collaborazioni con progettisti architettonici del cui lavoro curo l’aspetto strutturale garantendo, per quanto possibile dalla tecnica (e dalle normative), di esprimersi quanto più liberamente possibile. In questo esempio voglio condividere con voi lettori un’interessante esperienza frutto di diverse riflessioni. Continua a leggere…

Alla scoperta del “fattore di comportamento”

Spesso la progettazione strutturale è condizionata da semplici valori numerici che riassumono comportamenti e aspetti molto complessi. Per quanto l’ingegnere possa essere in grado (o convinto) di dominare i vari fenomeni, si affida a metodi semplificati (anche molto) per affrontare aspetti progettuali fondamentali. In tal senso, oggi parliamo del “numero magico” chiamato “fattore di comportamento” (q-factor).
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Particolari costruttivi per la duttilità : Le formule 7.4.29 e 7.4.32 delle NTC 2018

La novità principale delle NTC 2018 è l’obbligo di progettare le sezioni allo spiccato delle fondazioni considerando un’adeguata domanda di duttilità in curvatura. La progettazione dei dettagli costruttivi per garantire la duttilità può essere effettuata, in alternativa al metodo analitico, mediante l’applicazione delle formule 7.4.29 e 7.4.32. In questo articolo vedremo le basi sulle quali questa formule sono state sviluppate e i campi di validità. Continua a leggere…

Strutture deformabili torsionalmente : cosa cambia con le NTC 2018

La progettazione con le NTC 2018 risulta condizionata dalla modifica del criterio per stabilire se la struttura è deformabile torsionalmente. Questa condizione viene controllata mediante il rapporto r2 / Ls2, il cui valore limite rispetto alle NTC 2008 anziché essere pari a 0.8 deve essere pari almeno ad 1.0 (§7.4.3.1) per evitare che il comportamento sia deformabile torsionalmente. Con questa modifica diverse strutture che non risultavano deformabili torsionalmente potrebbero risultare classificate con questo tipo di comportamento.

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NTC 2018: Esempi di calcolo sulla domanda a taglio dei pilastri e per i nodi con file Excel

Uno dei più importanti aggiornamenti pubblicati nelle nuove NTC 2018 è quello relativo all’utilizzo della domanda di resistenza valutata per il caso di comportamento strutturale non dissipativo come valore massimo per il criterio di progettazione in capacità. Questa indicazione consente di ottimizzare notevolmente la progettazione degli elementi tozzi e dei nodi strutturali. In questo articolo affronteremo, con semplici esempi pratici, l’applicazione di questa metodologia progettuale. Continua a leggere…

Soluzioni e accorgimenti per strutture antisismiche in calcestruzzo armato

Diciamo le cose come stanno: realizzare una struttura con elevate capacità antisismiche con le tecniche tradizionali è cosa praticamente impossibile. Per quanto può contare il mio parere, la soluzione veramente efficace consiste nell’utilizzo di sistemi di isolamento sismico, ma di questo sarò felice di parlarne in altri approfondimenti. In questo articolo applicheremo le prescrizioni delle Norme Tecniche delle Costruzioni e degli Eurocodici, attraverso particolari costruttivi di semplice realizzazione ed utilizzando la comune tecnologia costruttiva degli edifici in c.a. intelaiati.

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